Un quarto delle persone nel Regno Unito che soffrono di psoriasi, una condizione infiammatoria della pelle, affermano che la loro relazione è finita a causa dei sintomi di cui erano affetti. Una nuova ricerca mostra che quattro persone su 10 affette da psoriasi affermano di essere state abbandonate dopo che il loro partner le ha trovate poco attraenti. Inoltre, il 16% delle persone con problemi di pelle ha annullato un appuntamento a causa di ciò e il 15% rifiuta di andare in vacanza per paura di dover mettere in mostra la pelle.I risultati fanno parte di un rapporto pubblicato in vista dell'odierna Giornata nazionale della psoriasi, un evento globale che mira a dare voce a livello internazionale ai 125 milioni di persone in tutto il mondo che soffrono di psoriasi/artrite psoriasica. Si spera che la giornata aumenti anche la consapevolezza dell’impatto psicologico che può avere la convivenza con questa condizione e permetta alle persone colpite di discutere l’impatto quotidiano della gestione della condizione infiammatoria cronica. La nuova ricerca mostra in una certa misura come alcuni degli 1,8 milioni di malati nel Regno Unito cercano di affrontare una condizione che è stata soprannominata “cugina” dell’eczema. Un malato di psoriasi su sei afferma che la psoriasi ha ostacolato i suoi progressi sul lavoro, mentre quattro pazienti affetti da psoriasi su 10 affermano che gli altri li hanno guardati con disgusto e più della metà dei malati ha colleghi che si comportano in modo diverso intorno a loro. Dei 125 milioni di persone colpite dalla psoriasi in tutto il mondo, ci sono alcune celebrità in questo totale. La star del reality Kim Kardashian e la top model Cara Delivingne, che hanno entrambe parlato in precedenza delle loro battaglie contro la condizione, spiegando come ha influenzato le loro carriere. La Delevingne ha addirittura deciso di abbandonare la passerella se la sua psoriasi dovesse diventare troppo problematica. Intervistata da W Magazine, ha commentato: “È successo solo durante le settimane della moda, che sono, ovviamente, il periodo dell'anno peggiore in cui sono coperta di croste. La psoriasi è una malattia autoimmune e io sono sensibile”. Kardashian ha anche sottolineato le sue paure per la sua carriera, dicendo: “La mia carriera è fare campagne pubblicitarie e servizi fotografici in costume da bagno. Le persone non capiscono la pressione che ho su di me per apparire perfetta. Può essere sottovalutato l’impatto psichico e mentale che la condizione della pelle può avere per coloro che ne sono affetti, e la Farmacia Medici Specialisti sostiene pienamente le campagne di sensibilizzazione che promuoveranno maggiore conoscenza, comprensione ed empatia verso disturbi “meno conosciuti”. La psoriasi è una malattia cutanea cronica e ricorrente che purtroppo è spesso un problema che dura tutta la vita e colpisce circa il 2% della popolazione nel Regno Unito. Provoca pelle rossa, squamosa, a chiazze e squamosa che di solito si trova sul cuoio capelluto, sulla parte bassa della schiena, sui gomiti e sulle ginocchia, ma può apparire ovunque sul corpo. Dopo aver sviluppato la psoriasi, coloro che ne sono affetti scoprono che tende ad andare e venire per tutta la vita e che le riacutizzazioni possono verificarsi in modo abbastanza casuale. La maggior parte delle persone di solito viene colpita solo in piccole zone, ma queste zone possono essere pruriginose e doloranti. La psoriasi si verifica quando le cellule della pelle vengono sostituite più velocemente rispetto a una velocità normale. Finora, gli esperti sanitari non hanno ancora pienamente stabilito il motivo per cui ciò può accadere ad alcune persone. Tuttavia, si ritiene generalmente che ci sia probabilmente un insieme di ragioni che la causano, come la predisposizione genetica e fattori ambientali. Ad esempio, circa una persona su tre affetta da psoriasi ha anche un parente stretto affetto dalla condizione. Molte persone affette da psoriasi vedranno i loro sintomi iniziare o peggiorare a causa di "fattori scatenanti", tra cui: fumo, alcol, stress, lesioni legate alla pelle come un taglio, un graffio, una puntura di insetto o una scottatura solare (nota come risposta di Koebner ) e alcuni farmaci. T/Gel è raccomandato dai dermatologi per il trattamento cronico del cuoio capellutopsoriasi, dermatite seborroica e anche per la forfora comune. Test clinici hanno dimostrato che gli ingredienti attivi di T/Gel continuano ad agire per ore dopo che lo shampoo è stato risciacquato e agiscono anche per lasciare i capelli sani e pettinabili.