L'influenza suina ha già ucciso 70 persone in Inghilterra e potrebbe tornare più forte quest'inverno.
3rd November 2010
I ricercatori guidati dall'ex direttore medico del governo, il professor Sir Liam Donaldson, hanno scoperto che i bambini delle comunità del Bangladesh e del Pakistan sono i più colpiti. Anche quelli con patologie preesistenti, in particolare malattie neurologiche come la paralisi cerebrale, erano a rischio più elevato. Ma un quinto dei giovani deceduti era precedentemente sano. I risultati – pubblicati sulla rivista medica The Lancet – coprono il periodo da giugno 2009 a marzo 2010. Il professor Donaldson ha detto a Sky News che il tasso di mortalità più elevato tra le minoranze etniche è stato un “risultato inaspettato”, ma rispecchia studi simili condotti negli Stati Uniti. I tassi di mortalità per i bambini del Bangladesh (47 morti per milione di abitanti) e dei bambini pakistani (36 morti per milione) erano molto più alti di quelli dei bambini bianchi inglesi (quattro morti per milione). Il professor Donaldson ha dichiarato: “La maggior parte delle autorità ritiene che il virus che causa la pandemia tornerà quest’inverno come virus dell’influenza stagionale. "Ma non sappiamo se si comporterà o meno come il virus pandemico, tendendo cioè a colpire i giovani e a causare malattie anche piuttosto gravi tra le persone sane." Il rapporto rileva che il bilancio delle vittime dell’influenza suina tra i bambini è stato superiore a quello della leucemia. Si raccomanda che tutti i bambini vengano vaccinati contro l'influenza suina, soprattutto quelli appartenenti ai gruppi ad alto rischio. La malattia è scoppiata prima in Messico nell’aprile 2009 prima di diffondersi in 74 paesi. L’Organizzazione Mondiale della Sanità dichiarò una pandemia di influenza suina due mesi dopo. Nel complesso, il 64% dei bambini del Regno Unito è stato vaccinato con il farmaco antivirale Tamiflu ed è stato sviluppato un vaccino. Ma la pandemia – la prima in 40 anni – si è rivelata molto meno mortale di quanto molti avessero temuto. "Sì, forse avremmo potuto risparmiare denaro se avessimo adottato un approccio più misurato", ha affermato il professor Donaldson. "Ma d'altra parte, mettendo in atto il nostro piano completo, abbiamo salvato molte vite che altrimenti sarebbero andate perdute."