Nuovi studi dimostrano i benefici per la salute derivanti dal bere caffè
3 luglio 2012
Due nuove gli studi appena pubblicati hanno rivelato benefici per la salute forse inaspettati derivanti da una tazza di caffè quotidiana. Il dottor Jiali Han, professore associato presso il Brigham and Women's Hospital negli Stati Uniti, ha affermato: "I nostri dati indicano che quanto più caffè contenente caffeina si consuma, tanto minore è il rischio di sviluppare quella che è la forma più comune di cancro della pelle nel Regno Unito, causando circa 80.000 nuovi tumori". casi ogni anno, carcinoma basocellulare”. Sebbene il carcinoma basocellulare si diffonda ad altre parti del corpo solo nello 0,5% dei casi e abbia una crescita lenta, provoca gravi malattie e grava sui sistemi sanitari. Il dottor Han e i suoi colleghi hanno analizzato i dati di due studi durati più di vent’anni e che hanno coinvolto 112.897 partecipanti, e hanno trovato un legame tra il consumo di caffè e una diminuzione del rischio di carcinoma basocellulare. Risultati simili sono stati osservati con altre fonti di caffeina come tè, cola e cioccolato, tuttavia non vi è alcuna connessione tra il carcinoma basocellulare e il caffè decaffeinato, il che ha portato il dottor Han a suggerire che sia la caffeina contenuta nel caffè ad essere responsabile del diminuzione del rischio di carcinoma basocellulare Questi risultati sono stati supportati da dati sui topi che indicavano che la caffeina potrebbe bloccare la formazione di tumori della pelle, tuttavia saranno necessari più studi e più tempo prima che questi risultati possano essere considerati definitivi. In un altro studio gli scienziati sportivi guidati da Jason Tallis dell'Università di Coventry hanno scoperto che bere caffè potrebbe aiutare gli anziani a mantenere la forza muscolare. Sebbene sia noto che la caffeina può aiutare i muscoli a produrre più forza negli adulti, gli scienziati sportivi dell'Università di Coventry volevano vedere se esistesse un legame tra il consumo di caffeina e la forza muscolare negli anziani. I loro studi su topi da giovani ad adulti hanno scoperto che, nonostante un effetto ridotto negli anziani, la caffeina può comunque aumentare le prestazioni muscolari. I possibili benefici per la salute derivanti da questi due studi possono essere aggiunti all’elenco di condizioni per le quali un aumento del consumo di caffè può ridurre il rischio, come il diabete di tipo 2 e la malattia di Parkinson. Il consumo di caffeina è stato anche collegato a un miglioramento dei processi di pensiero e a un miglioramento delle capacità di memoria in età avanzata.