Rischio sclerosi multipla dopo l'herpes zoster
13 giugno 2011
Ricercatori della Taipei Medical University di Taiwan hanno trovato prove che suggeriscono che chi soffre di “herpes zoster” (fuoco di Sant'Antonio) ha quasi quattro volte più probabilità di sviluppare la sclerosi multipla. Hanno esaminato oltre 310.000 soggetti adulti affetti dalla malattia virale e un “gruppo di controllo” selezionato casualmente di 946.650 persone, a tutte le quali non era stato diagnosticato l’herpes zoster o qualsiasi altro tipo di infezione virale. Tutti i soggetti sono stati monitorati per un periodo di follow-up di un anno e i ricercatori hanno scoperto che i pazienti con herpes zoster avevano un rischio 3,96 volte maggiore di sviluppare la SM. Hanno inoltre notato che passavano circa 100 giorni tra un evento di herpes zoster e l’insorgenza della SM. La sclerosi multipla è una condizione neurologica che danneggia i nervi e influenza il trasferimento dei messaggi dal sistema nervoso centrale al resto del corpo. Come per altre malattie autoimmuni, la causa esatta della SM è sconosciuta. Si ritiene che una combinazione di fattori ambientali e genetici sia collegata al suo sviluppo. Gli autori dello studio originale però si sono mossi per fugare ogni timore e hanno notato che, sebbene avessero scoperto che il rischio di SM aumentava significativamente nei soggetti affetti da herpes zoster, il numero generale di SM era ancora piuttosto basso, così come il rischio di sviluppare effettivamente Esso.