Come l'inquinamento indoor sta causando un'epidemia di asma
26 luglio 2017
indoor pollutionCi sono 5,4 milioni di personeconvivono con l'asma in Gran Bretagna e un consiglio comune dato a tutti è cercare di evitare o limitare il contatto con i fattori scatenanti esterni di un attacco d'asma, con scarsi riguardi a ogni possibileinterno inquinamento. I fattori scatenanti esterni includono inquinanti atmosferici come emissioni di veicoli, pollini di erba e piante, aria fredda e muffe.Con così tanti fattori scatenanti dell'asma fuori casa, si può presumere che restare in casa il più possibile fornirebbe maggiore sicurezza. Tuttavia, l’inquinamento indoor sta rapidamente diventando una seria minaccia per la salute, mietendo migliaia di vittime ogni anno. Il Regno Unito e gli Stati Uniti hanno ricevuto un severo avvertimento da parte degli esperti sanitari riguardo al problema sempre più mortale dell'inquinamento indoor, i quali affermano che abbiamo sottovalutato l'impatto di un problema che sta causandoasma and lung disease crisis at both sides of the Atlantic. Research has delved into the catastrophic effect of poor air in the home, namely that emanating from gas cookers, cleaning products, central heating and mould, to name a few. The findings have been released within a study carried out by Puressentiel, a company that sells healthcare products derived from essential oils. Professor Tim Sharpe, a researcher at the Mackintosh Environmental Architecture Research Unit and not affiliated with Puressentiel, said the findings point to a large and neglected field of research. “Modern homes are increasingly airtight and can also contain a great number of pollutants and chemicals, many of which can have serious health effects.”

Colpevoli dell'inquinamento indoor

L’aria sempre più povera e dannosa è stata collegata a fattori quali animali domestici, prodotti per la pulizia, cucine a gas, sistemi di riscaldamento centralizzato, fuochi aperti e ritardanti di fiamma. La condensa è un grosso problema nelle case: gli studi rilevano che quasi la metà (46%) delle case presenta umidità e muffa all’interno. L'umidità provoca anche la rapida crescita degli acari della polvere domestica oltre alle muffe irritanti e alle spore fungine. Ciò può indurre un attacco d’asma o problemi respiratori per chi soffre di BPCO. Un ambiente umido, caldo e scarsamente ventilato può quindi favorire la proliferazione di batteri e virus.

Cosa dicono gli esperti sull'inquinamento indoor

Nel 2016, il Royal College of Physicians britannico aveva già avvertito: “Dobbiamo rafforzare la nostra comprensione della relazione tra inquinamento dell’aria interna e salute, compresi i principali fattori di rischio e gli effetti della scarsa qualità dell’aria nelle nostre case, scuole e luoghi di lavoro”. Nel frattempo, il professor Louis-Jean Couderc, specialista in malattie respiratorie dell’ospedale Foch di Parigi, ha aggiunto: “Gli agenti infettivi svolgono un ruolo chiave nell’asma, in combinazione con fattori ambientali e allergie. Questi tre meccanismi si aggravano a vicenda.' “L’eliminazione degli allergeni presenti nell’aria e il miglioramento della qualità dell’aria interna sono quindi le prime fasi nel trattamento delle allergie respiratorie”. La rivista francese General Medicine fa eco al pensiero di altri: "I virus respiratori sono fattori aggravanti dell'asma e svolgono un ruolo nello scatenare le riacutizzazioni. Eliminare gli allergeni presenti nell'aria e migliorare la qualità dell'aria interna sono quindi le prime fasi nel trattamento delle allergie respiratorie. "