Repressione delle sigarette elettroniche: annunciate norme più severe
13 giugno 2013
e-cigarettes Tra tre anni l'Agenzia di regolamentazione dei medicinali e dei prodotti sanitari (MHRA) inizierà a regolamentare le sigarette elettroniche come medicinali quando saranno introdotte le nuove leggi sul tabacco a livello europeo. L'MHRA ha confermato che a partire dal 2016 i produttori di sigarette dovranno affrontare normative molto più severe rispetto al passato, essendo costretti ad aderire a severi standard di sicurezza per non rischiare che i loro prodotti vengano vietati.Le sigarette elettroniche contengono nicotina, che può creare una forte dipendenza e può anche causare problemi cardiaci. Tuttavia, non ci sono sostanze chimiche dannose contenute nelle normali sigarette di tabacco come anidride carbonica e catrame. La decisione, annunciata ieri dall'MHRA, riguarderà tutti i prodotti attualmente sul mercato che contengono nicotina. Insieme ai farmaci per smettere di fumare comeChampix di Pfizer, la popolarità delle sigarette elettroniche è aumentata negli ultimi anni e si stima che ne siano utilizzati 1,3 milioni solo nel Regno Unito. I dispositivi alimentati a batteria sono progettati per assomigliare ad una vera sigaretta, ma non richiedono fiammiferi o fiamme per essere fumati. La nicotina liquida viene convertita in una nebbia, o vapore, che l'utente inala, simulando il processo del fumo. Poiché i dispositivi emettono vapore acqueo simile a fumo, per il loro utilizzo si fa comunemente riferimento al termine “vaping”. Le sigarette elettroniche ritenute idonee allo scopo e che soddisfano i nuovi standard di sicurezza potranno quindi essere ottenute su prescrizione dal Servizio Sanitario Nazionale come aiuto per smettere di fumare. Dal 2016, i fumatori desiderosi di smettere potranno ancora acquistare le loro sigarette elettroniche al banco dei supermercati e delle edicole, tuttavia i produttori dovranno ora richiedere una licenza in anticipo e sarà loro vietato pubblicizzare qualsiasi prodotto ritenuto mirato ai sensi della normativa vigente. -16 secondi. Attualmente vengono venduti prodotti al gusto di cioccolato e gomma da masticare, ma entro il 2016 è improbabile che questi vengano concessi in licenza. Alcuni sostengono che questi particolari prodotti aromatizzati siano semplicemente una “porta d’accesso al fumo” per i giovani, e rischiano di aiutarli a fumare in modo intelligente quando altrimenti non lo farebbero. Il dibattito sui pro e contro delle sigarette elettroniche non si esaurirà presto. In precedenza, gli esperti sanitari hanno espresso la loro opinione secondo cui milioni di vite potrebbero essere salvate se i fumatori passassero alle sigarette elettroniche. Tuttavia, a differenza delle normali sigarette, a causa del divieto di fumo, gli apparecchi elettronici possono essere fumati in luoghi pubblici come bar, ristoranti e trasporti pubblici. C’è chi crede che questo stia “normalizzando” qualcosa che ora è generalmente considerato inaccettabile. Parlando ieri dopo l'annuncio della notizia della proposta di regolamento, Jeremy Mean, responsabile del gruppo di vigilanza e gestione del rischio dei medicinali presso l'MHRA, ha dichiarato: “Ridurre i danni del fumo per i fumatori e per coloro che li circondano è una priorità sanitaria chiave del governo. La nostra ricerca ha dimostrato che le sigarette elettroniche e gli altri prodotti contenenti nicotina esistenti sul mercato non sono sufficienti per soddisfare questa priorità di salute pubblica. Alcuni NCP (prodotti contenenti nicotina) sono già autorizzati e la decisione del governo di lavorare verso la concessione di licenze per i medicinali per tutti questi prodotti è progettata per fornire prodotti di qualità che aiuteranno i fumatori a ridurre e smettere. La decisione annunciata oggi fornisce un quadro che consentirà un'ampia disponibilità di prodotti di buona qualità. Non si tratta di vietare prodotti che alcune persone trovano utili, ma di garantire che i fumatori abbiano un’alternativa efficace su cui possono fare affidamento per soddisfare le loro esigenze”. Resta da vedere se le persone potranno fare completamente affidamento sulle sigarette elettroniche. In passato gli esperti hanno affermato che gli utilizzatori dei prodotti non possono essere garantiti circa la purezza della nicotina contenuta al loro interno e una ricerca MHRA ha scoperto che le quantità di nicotina possono essere 'notevolmente diverse' dal livello stampato sull'etichetta, mettendo in dubbio esattamente quanto sono utili i prodotti per coloro che stanno cercando di ridurre osmetti di fumare, ha detto un portavoce dell'MHRA. Il farmaco per smettere di fumare Champix, menzionato in precedenza, è un farmaco che non contiene nicotina e agisce stimolando i recettori della nicotina nel cervello, riducendo così il desiderio e i sintomi di astinenza che potresti riscontrare quando smetti di fumare. Inoltre, Champix può anche ridurre il piacere delle sigarette se si fuma durante il trattamento. Champix è disponibile oggi presso la Farmacia Medicalmente Specialista a partire da soli £ 75,00 per confezione, un piccolo prezzo per proteggere la tua salute a lungo termine.